di International Yang Family Tai Chi Chuan Association - Dipartimento Italiano ~ yangfamilytaichi.it
La prima teoria fondamentale è la teoria dello yin e yang. Tutto quello che noi facciamo nel Taijiquan può essere collegato allo yin e yang. L'idea dello yin e yang può apparire astratta, ma nel Taijiquan il concetto viene applicato in modo molto pratico. Il significato sta nel confronto fra cose che sono agli opposti. Un esempio classico di yin e yang è l'immagine del sole che illumina il lato di una collina. Un lato della collina si troverà in ombra mentre l'altro sarà illuminato. Nella teoria yin/yang il lato in ombra è yin mentre quello al sole è yang. La pratica del Taijiquan contiene numerosi opposti che possono essere interpretati nell'ottica dello yin e yang.
Per esempio: le posizioni contengono movimenti che vanno verso l'alto o verso il basso. Ci possono anche far avanzare o arretrare e andare a destra o a sinistra. Molte tecniche hanno movimenti di apertura e chiusura. Su/giù, avanti/indietro, destra/sinistra e apertura/chiusura possono essere tutti visti come differenti manifestazioni dello yin e yang.
L'idea di yin e yang si può anche applicare a differenti modi di praticare il taiji. Per esempio certe volte pratichiamo in modo yin, quando pratichiamo stando fermi in piedi (zhan zhuang). Una pratica che è più lenta o quieta ( 静 Jìng) può essere considerata più yin. La pratica in movimento (动Dòng) è più yang. Una pratica lenta si può anche tradurre come “quiescente”. Nel Taijiquan della Famiglia Yang la pratica quiescente può assumere tre forme: da seduti, in piedi e da sdraiati.
Generalmente noi riteniamo che i movimenti yin siano morbidi, di controllo e vuoti, mentre i movimenti yang siano forti, con emissione d'energia e pieni. In ogni tecnica vi è una fase yin, finalizzata ad immagazzinare energia, seguita da una fase yang che si concentra sul riversare sull'avversario l'energia immagazzinata. Durante il movimento l'idea di yin e yang si può anche riferire al peso, cui talvolta ci si riferisce come “vuoto” e “pieno”. Passo dopo passo dapprima impariamo a riconoscere la relazione yin/yang all'interno di noi stessi nel corso delle forme, posizioni e sequenze. Nello stadio successivo di apprendimento, nella spinta con le mani, noi utilizziamo idee e metodi simili, ma estendendo il concetto di yin e yang includendo anche un'altra persona. Nella pratica individuale l'obiettivo della nostra attenzione siamo noi stessi. Nella spinta con le mani l'attenzione dovrebbe riguardare lo stato di equilibrio con l'altra persona.
«Quando yin e yang
si scontrano, ciò
crea tensione. Poiché
lo yang si muta in yin
la tensione diviene
rilassamento. Questo
può accadere nello
spingere con le mani.
Il conflitto si trasforma
in equilibrio.»
Nel Taijiquan, ci sono principalmente tre modi per comprendere il concetto di yin e yang.
Il primo è quello di unità/interdipendenza. Questo vuol dire che lo yin non può esistere senza yang e viceversa. Un esempio di ciò è che senza aver immagazzinato energia questa non può essere rilasciata contro un avversario. Nelle forme in generale si può vedere che i movimenti yin di immagazzinamento dell'energia precedono quelli yang volti a colpire con emissione d'energia. Questa è la natura interdipendente e unitaria dello yin e yang.
Il secondo modo per afferrare il concetto di yin/yang è la dinamica di conflitto e contrapposizione. In questo caso yin e yang sembrano litigare fra loro. Quando yin e yang si scontrano, ciò crea tensione. Poiché lo yang si muta in yin la tensione diviene rilassamento. Questo può accadere nello spingere con le mani. Il conflitto si trasforma in equilibrio. Questo è un esempio di yin e yang applicato al conflitto e all'equilibrio.
Il terzo aspetto della relazione yin/yang è il processo di trasmutazione. Quando qualcosa diventa estremamente yang allora si muterà in yin. Per esempio, se si sposta il peso tutto all'indietro, a quel punto sarà necessario spostarlo in avanti. Se ci si muove tutto a sinistra bisognerà spostarsi a destra e quando si va tutto a destra, si dovrà poi andare a sinistra. Quando qualcosa diventa yin all'estremo, rapidamente si trasformerà in yang. Yin e yang sono inseparabili. Essi si rinforzano mutuamente.