di Mario Meloni ~ cangelosiroma.wixsite.com/cangelosi-roma
Stile interno del Kung Fu cinese nato come metodo di combattimento e di sviluppo dell’energia “CHI”; oggi meglio conosciuto come pratica di ginnastica interna per la salute del corpo e medicina preventiva, basato sul movimento morbido, lento e meditativo. Le sue terminologie “Tai Chi Chuan, Taiji Quan, o il più antico Mien Quan”, si possono tradurre come: “Ultima suprema essenza, Arte della divina salute, Box delle ombre. Già nella traduzione degli ideogrammi si trovano gli elementi teorici su cui si basa che si incontrano nella filosofica taoista della creazione dell’universo.
Nella pratica, le sequenze partono dal vuoto assoluto 无为 WU CHI, per iniziare il movimento rappresentato dalla formazione e l’alternarsi tra 阴 YIN e 阳 YANG, tra il vuoto e il pieno; l’uomo al centro si mette in gioco tra le polarità, intervenendo energeticamente e stimolando le sue funzioni interne e i cinque elementi 五行 WU XING.
WU CHI (energia pura). YIN YANG (due polarità). TAIJI (l’alternarsi dei due poli). WU XING (gli elementi). Lo scambio di queste forze influenza l’organismo, intervenendo in fase terapeutica preventiva e sviluppando il Chi. Nell’aspetto marziale, lo stile si sviluppa attraverso i 13 principi di azione, che vengono associati cinque allo spostamento del corpo, (“wu xing” i cinque elementi) ed otto ad azioni tecniche che sfruttano principalmente la forza fisica e muscolare dell’avversario senza contrastarla (“pa kua” gli otto trigrammi), secondo i principi armonici Yin e Yang.
Nel periodo dinastico 明朝MING incontriamo il maestro storico WANG TZUN YEH, uno dei tanti cavalieri erranti che in quel periodo scendevano dalle montagne sacre per ampliare le proprie conoscenze e confrontarsi con altri maestri. Secondo alcuni antichi trattati del Tai Chi, era un praticante di MIEN CHUAN (pugno di cotone) ed esperto nelle tecniche di NEI CHIA (stili o metodi interni di chi kung); molti storici gli attribuiscono un’ulteriore crescita e sviluppo delle tecniche di Tai Chi. Con il maestro 陈王庭 CHEN TING WANG (siamo nei primi del 1600) il Tai Chi si formalizza e si definisce come uno stile con radici proprie; da lui verrà riconosciuta la prima scuola che prenderà il nome di Tai Chi stile CHEN. All’interno della sua famiglia, ai primi del 1800 (periodo dinastico 清 QING) si incontra il maestro 楊露禪 YANG LU CHAN da cui nasce la corrente YANG. add2Questo stile viene poi trasmesso ai suoi tre figli che svilupperanno tre rami genealogici diversi, sino ad arrivare al maestro 杨澄甫 YANG CHEN FU (1900), che semplificò il metodo tralasciando la parte più dura e marziale e rendendolo praticabile a tutti, evidenziando maggiormente la fluidità, la leggerezza e l’aspetto medico curativo. Grazie a questa interpretazione, oggi il Tai Chi stile Yang è divenuto il metodo interno più conosciuto e praticato al mondo. Il primo metodo CHEN rimase per molto tempo legato al suo paese di origine; trasmesso gelosamente solo ai membri della famiglia, inizierà la sua diffusione al di fuori del villaggio d’origine grazie al maestro CHEN FA KE (primi del 1900). Dalla nascita del primo metodo CHEN e dalla più larga diffusione dello YANG, vediamo nascere altri stili come il SUN, WU, HAO ed altri ancora.